Il prossimo 16 dicembre rappresenta la data ultima per procedere all’eventuale nomina dell’organo di controllo/revisore, da parte delle società a responsabilità limitata e società cooperative, al superamento di almeno uno dei nuovi limiti previsti dal “Codice della crisi d’impresa”.
E’ necessario distinguere a seconda che:
- “Nuova società” sia stata costituita dal 16.3.2019, per cui 2019 Il notaio rogante ha tenuto in considerazione le nuove previsioni in tema di controlli e revisione.
- “Vecchia” società, già costituita al 15.3.2019, per la quale va verificato se sia o meno necessario adeguare lo statuto. Qualora lo statuto dovesse risultare già adeguato alle novità introdotte dal citato Decreto, si dovrà procedere solo a nominare, entro la predetta scadenza, l’organo di controllo / revisore.
Se per 2 esercizi consecutivi ( 2017 e 2018) si è superato almeno 1 dei seguenti 3 limiti:
- Attivo Stato patrimoniale dev’essere uguale o maggiore di € 4.000.000
- Ricavi vendite / prestazioni dev’essere uguale o maggiore di € 4.000.000
- Dipendenti occupati, in media nell’esercizio, pari o maggiori di 20 unità
Si rende necessario procedere con le valutazioni riportate sopra.
L’obbligo di nomina viene meno se, per 3 esercizi consecutivi, non è superato alcuno dei predetti limiti.
Va evidenziato che in caso di mancata nomina non sono previste specifiche sanzioni. Tuttavia, come stabilito dal citato art. 2477, il Tribunale può provvedere alla nomina dell’organo di controllo / revisore su richiesta di qualsiasi soggetto interessato ovvero su segnalazione del Conservatore del Registro delle Imprese.
