Cambia il regime: si passa da 5,29 a 7 euro, il tesserino però si impiegherà solo per la ristorazione e non si potrà cedere. Callà “Finalmente regole”
Erano diciassette anni che i buoni pasto non venivano ritoccati, ma a modificare la situazione ci ha pensato la legge di stabilità che ha alzato la soglia di esenzione a 7 euro, dai precedenti 5,29. Ma con lo stesso provvedimento legislativo sono state introdotte nuove regole che cambiano del tutto le abitudini dei fruitori delle card. L’utilizzo sarà singolo e per una sola volta al giorno. Se non utilizzato il buono pasto scade e non se ne può più usufruirne. Introdotto il divieto di utilizzo per la spesa del buono, che sarà incedibile.