Qualità dell’aria, proseguono le misure emergenziali per il contenimento e la riduzione dell’inquinamento atmosferico
A causa del perdurare del superamento del valore limite giornaliero delle polveri sottili PM10, rilevato dal bollettino ARPAE del 3 Gennaio 2019, rimangono in vigore le misure emergenziali attivate in data 1° gennaio 2019.
Nello specifico le misure riguardano:
1 – Ampliamento delle limitazioni alla circolazione dalle ore 8,30 alle ore 18,30 a tutti i veicoli diesel Euro 4.
2 – Obbligo di riduzione della temperatura di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali, le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive.
3 – Divieto di utilizzo di generatoridi calore domestico alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, ecc), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle (così come definite dal Decreto del Ministero dell’Ambiente n.186 del 7 novembre 2017).
4 – Divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli.
5 – Divieto assoluto per qualsiasi combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio, ecc.).
6 – Divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
7 – Potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti.