“Falso? No, grazie!” è la campagna di sensibilizzazione contro la contraffazione e l’abusivismo commerciale, promossa dalla nostra Associazione in collaborazione con il Comando provinciale della Guardia di Finanza e la Polizia Locale di Rimini.
Abbiamo appositamente scelto l’importante momento dell’avvio degli acquisti natalizi, per richiamare l’attenzione dei cittadini su questi fenomeni e sensibilizzarli rispetto alle gravi problematiche connesse all’acquisto di merci contraffatte o da rivenditori privi di regolari autorizzazioni.
Un fenomeno con ricadute e conseguenze per le imprese di vari settori, per lo stato e per tutti i cittadini:
- DANNO AL CONSUMATORE
poiché le merci contraffatte o l’esercizio abusivo di una professione possono mettere in reale
pericolo la salute del consumatore o minacciarne la sicurezza, specie in alcuni settori come
quello cosmetico e farmaceutico, automobilistico, dei giocattoli e alimentare. Contraffazione e
abusivismo determinano il venir meno delle garanzie sulla qualità dei prodotti o dei servizi a
vantaggio dei consumatori. - DANNO AL MERCATO
che consiste nell’alterazione delle regole del gioco, a svantaggio degli imprenditori onesti penalizzati
dal comportamento di operatori che agendo nell’illegalità godono di vantaggi competitivi
indebiti basati sui minori costi di produzione (per la contraffazione) e di gestione (per le varie
forme di abusivismo) dovuti al mancato rispetto di leggi, regole e adempimenti. - DANNO ALLE IMPRESE
in termini di mancate vendite, riduzione del fatturato, perdita di immagine e credibilità, abbassamento
degli standard qualitativi. Queste, infatti, si vedono usurpare una notevole fetta di mercato
a causa del regime di concorrenza sleale generato dai prezzi ridotti dei prodotti contraffatti
e/o piratati o dei servizi offerti dai circuiti abusivi. - DANNO SOCIALE
connesso all’impatto sul mondo del lavoro e dell’occupazione, sia direttamente, dato che i
circuiti illegali si avvalgono spesso di sfruttamento di soggetti deboli assoldati attraverso un
vero e proprio racket del lavoro nero, con evasioni contributive e senza coperture assicurative,
sia indirettamente per la perdita di posti di lavoro nelle imprese messe in crisi o espulse dal
mercato a causa di abusivismo e contraffazione. - DANNO ALLO STATO
causato da evasione contributiva e fiscale, dall’Iva alle imposte sui redditi. - RICADUTE SOCIALI
in termini di mancanza di sicurezza sui luoghi di lavoro e mancate tutele dei lavoratori occupati
nell’industria del falso e nella vendita abusiva di prodotti taroccati con assenza di assistenza
sanitaria e previdenziale, per infortuni sul lavoro, per orari e salubrità dei luoghi di lavoro. - ASPETTO PENALE
in quanto contraffazione e abusivismo sono spesso e a torto considerati “reati minori”, ma in
realtà alimentano la malavita e arricchiscono la criminalità organizzata. - SANZIONI
poichè acquistare prodotti falsi comporta una sanzione per l’acquirente finale da 100 euro a
7.000 euro.
Ti rimandiamo alle nostre pagine Facebook e Instagram per tutti gli aggiornamenti sulla campagna e per i video di sensibilizzazione sul tema.
Comunicato stampa 2/12/2023
Tanta curiosità e attenzione da parte dei cittadini per l’iniziativa di sensibilizzazione contro contraffazione e abusivismo “Falso? No, grazie!” organizzata in piazza Tre Martiri nel pomeriggio di oggi da Confcommercio della provincia di Rimini in collaborazione con il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini e la Polizia Locale di Rimini con il patrocinio del Comune
Presenti il Comandante del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, Alessandro Coscarelli e l’assessore alla Polizia Locale, Juri Magrini
Curiosità e attenzione per l’iniziativa “Falso? No, grazie!” organizzata nel pomeriggio da Confcommercio della provincia di Rimini insieme al CAT – Centro Assistenza Tecnica Confcommercio Rimini con la collaborazione del Comando provinciale della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Rimini con il patrocinio del Comune. L’iniziativa si è svolta nella centralissima piazza Tre Martiri dove Guardia di Finanza e Polizia Locale hanno portato anche i mezzi utilizzati nelle azioni a contrasto dell’abusivismo commerciale, è stata pensata per sensibilizzazione la cittadinanza a non acquistare prodotti contraffatti e a non usufruire dei servizi offerti abusivamente. Alla presenza del Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Alessandro Coscarelli, dell’assessore alla Polizia Locale, Juri Magrini, del presidente di Confcommercio provinciale, Gianni Indino, dei rappresentanti della Guardia di Finanza e della Polizia Locale che hanno portato in piazza i mezzi che utilizzano nei servizi contro l’abusivismo commerciale, sono stati distribuiti volantini e brochure informativi sui numerosi motivi per cui scegliere di comprare prodotti originali. Attraverso la visione di video e l’ausilio delle autorità preposte, sono stati spiegati alle persone intente ai primi acquisti natalizi gli ingenti danni connessi alla contraffazione per lavoratori, imprese regolari, società civile e anche per il consumatore finale. Il claim “Falso? No, grazie!” è stato utilizzato anche per scattare selfie dentro alla cornice dedicata all’evento con l’hashtag #falsonograzie.
